A chi è rivolto
Alle madri cittadine italiane residenti, in possesso dei requisiti di legge, che non beneficiano del trattamento previdenziale dell'indennità di maternità, o ne beneficiano parzialmente, è concesso un assegno per maternità. Dal 1° Luglio 2001, l'assegno è esteso alle donne residenti cittadine italiane o comunitarie o in possesso di carta di soggiorno che non beneficiano di alcuna tutela economica della maternità, per ogni figlio nato dopo il 1° Luglio o per ogni minore adottato o in affidamento preadottivo dopo tale data.
Descrizione
Sostegno economico alle madri cittadine italiane residenti.
Come fare
Il diritto all'assegno di maternità decorre dalla data di nascita del figlio. L'assegno di maternità è richiesto dalla madre del neonato o da altri soggetti qualora ricorrono le condizioni di cui all'art. 11 Decreto 452/00. La richiedente è tenuta a dichiarare che non è beneficiaria di trattamenti previdenziali di maternità a carico dell'INPS o di altro ente previdenziale per lo stesso evento, ovvero è tenuta a presentare una dichiarazione sostitutiva relativa alla somma complessivamente erogata dall'ente che ha corrisposto la prestazione previdenziale o una dichiarazione dell'ente medesimo.
Pagamento assegni concessi: Al pagamento degli assegni concessi provvede l'Inps in unica soluzione, attraverso le proprie strutture. Ovviamente, le somme da corrispondere sono quelle stabilite dalla legge e per il periodo di cinque mensilità.
Recupero delle somme indebitamene corrisposte: il Comune, qualora verifichi che il beneficio è stato indebitamente corrisposto, deve provvedere alla revoca a far data dal momento dell'indebita corresponsione. La comunicazione è trasmessa all'INPS per le conseguenti azioni di recupero delle somme erogate.
Cosa serve
1) Domanda redatta secondo lo stampato disponibile al termine di questa sezione oppure presso gli Uffici Comunali
2) dichiarazione sostitutiva unica prevista dal Decreto Legislativo 109/98 e successive modifiche e integrazioni, attestante le condizioni economiche del proprio nucleo familiare.
Cosa si ottiene
Tempi e scadenze
La domanda dovrà essere presentata dalla madre entro 6 mesi dalla data del parto.
Quanto costa
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
Condizioni di servizio
Documenti allegati
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 05/12/2022